Non più in farmacia ma nelle edicole. Dal 5 giugno, le mascherine gratuite della regione potranno essere ritirate (per il momento solo 10) nelle edicole presentando la propria tessera sanitaria.
“Le edicole saranno fornite di una app che consentirà ai titolari, tramite smartphone, tablet o pc, di leggere la carta sanitaria – si legge nella nota della Regione – Entro la fine del mese di giugno sarà reso disponibile, sempre gratis e con le stesse modalità, il resto della fornitura che, sulla base delle disponibilità, sarà compresa tra circa le venti e le trenta mascherine a persona”.
“L’accordo, promosso dalla Regione, è stato siglato dalle associazioni e dai sindacati dei giornalai e dai rappresentanti delle agenzie di distributori che hanno garantito il coinvolgimento della capillare rete di rivendite disseminate sul territorio”, aggiunge la nota.
Non stupisca l’accordo e nemmeno l’utilizzo delle edicole. In Italia si discute da anni della filiera editoriale e di come possa essere ammodernata prima che ne scompaiano interi settori (le edicole, appunto ndr). Per salvare le edicole – e di conseguenza la distribuzione dei quotidiani e delle riviste cartacee – le edicole sono oggette di particolare attenzione da parte della Federazione Italiana Editori Giornali (Fieg) e del suo presidente Riffeser Monti, a capo del Monrif Group che a sua volta possiede la Poligrafici Editoriale spa, l’azienda che edita La Nazione.