La Lega ha depositato una mozione con cui chiede al Comune di attivarsi per ripristinare spettacoli, concerti e cinema all’aperto secondo il modello “drive-in”.

“Ci poniamo a tutela del mondo del lavoro senza fare distinzioni di alcun tipo e puntiamo ad elaborare soluzioni concrete e fattibili per risolvere i problemi di tutti cittadini. L’idea di questa mozione nasce dalla convinzione che le Associazioni, gli Enti e i Cittadini di Prato, che quotidianamente si mettono in gioco per offrire spettacoli artistici, teatrali, musicali e culturali, debbano essere tutelati e soprattutto valorizzati”, si legge nella nota inviata ai giornali.

Gli spettacoli dal vivo potranno infatti riprendere dal prossimo 15 giugno, rispettando le norme sul distanziamento. Il Comune, dal canto suo, sta lavorando da tempo per trovare soluzioni adeguate e non lasciare l’estate sguarnita di eventi.

“E’ necessario individuare strumenti che consentano di conciliare intrattenimento, cultura e arte, ma anche condizioni di sicurezza: il modello “drive-in”, è per noi quello più efficace e realizzabile al momento – continua la nota della Lega pratese – In questo modo si consentirebbe inoltre il proseguo della programmazione cinematografica, ma non solo: con lo streaming potrebbero essere riprodotti monologhi in diretta o piéce teatrali già registrate in passato. Prato deve continuare a vivere di arte, musica, teatro, cultura e spettacolo, anche in questo momento complicato: una programmazione condivisa fra il settore cinematografico, enti e associazioni culturali, cittadini che si occupano di teatro, musica, cultura e spettacolo, sarebbe l’ideale per continuare ad animare la città, anche se con mezzi diversi dal solito”.

Nel dettaglio, la mozione datata 13 maggio impegna sindaco e giunta

  • a valutare l’opportunità di indire un bando pubblico con lo scopo di allestire aree all’aperto, da adibire a spettacoli cinematografici, teatrali, musicali;
  • a valutare l’opportunità di concedere gratuitamente l’uso degli spazi pubblici che verranno ritenuti consoni per essere impiegati in questa iniziativa;
  • ad individuare aree verdi o parcheggi ampi e facilmente accessibili, ove sistemare l’area dello spettacolo, con annesso schermo di grandi dimensioni, impianto sonoro idoneo ed eventuali posti a sedere, nel rispetto delle distanze previste dalle norme in vigore;
  • a coinvolgere nella presente decisione le Associazioni e gli Enti del territorio, che svolgono attività teatrali e/o cinematografiche, invitandole, dove possibile, a condividere opere teatrali, in diretta dalle proprie sedi e/o nei teatri, se sotto forma di monologo, o in streaming per le eventuali repliche di spettacoli già messi in atto e dei quali si disponga delle registrazioni;
  • a lavorare di concerto con le associazioni di Prato per poter regolamentare l’accesso alle aree adibite a spazio secondo il modello “drive in”, affinché possa essere assicurata la distanza prevista dalle norme in vigore e non si creino assembramenti né situazioni di potenziale “pericolo” in termini di salute, oltre che per una più efficace organizzazione delle fasi di eventuale acquisto di biglietti, entrata e uscita dei cittadini e il rispetto degli spazi dedicati;
  • a valutare l’opportunità di creare un tavolo di lavoro che raccolga al suo interno le Associazioni, gli Enti, i rappresentanti delle categorie e tutti gli operatori che hanno esperienza in merito all’organizzazione di eventi pubblici che riguardano musica, arte, cultura, cinema, teatro e spettacolo.

“Siamo fiduciosi che questa mozione venga accolta perché questo strumento ha già dimostrato, sia in passato che di recente, che se ben impiegato può dare ottimi risultati – concludono i consiglieri leghisti – Torniamo insieme alla normalità facendo tesoro del nostro passato e guardando con speranza e fiducia al futuro”.

Foto di Markus Distelrath da Pixabay

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